La bioedilizia o bioarchitettura è la modalità di progettare, costruire e gestire un edificio in modo da essere in linea con i principi della sostenibilità ambientale e ridurre gli impatti negativi sull’ambiente.
Per progettare edifici con queste caratteristiche bisogna ricorrere alle energie rinnovabili per il riscaldamento e il raffrescamento come l’energia solare per l’acqua calda, il fotovoltaico, le biomasse ed il geotermico. Questi accorgimenti insieme all scelta dei materiali sostenibili sono finalizzati a rendere un’edificio efficiente dal punto di vista energetico.
Ma com'è la situazione qui in Italia?
Secondo il “Rapporto Case ed Edifici in Legno” curato da FederlegnoArredo (associazione confindustriale del settore), per gli italiani la sostenibilità è un requisito fondamentale per la casa futura dei loro sogni. È anche vero che la bioarchitettura non va a braccetto con il portafoglio: i costi sono chiaramente più sostenuti in fase di progettazione e costruzione ma saranno tutti ripagati in seguito grazie al minor costo nella gestione energetica. Insomma, un buon investimento sul lungo termine che fa bene anche al pianeta.
L' Italia è orientata verso la bioedilizia, tanto da guadagnare il quarto posto a livello europeo nella classifica dei produttori di edifici in legno. In Europa solo Germania, Regno Unito e Svezia hanno fatto meglio. Tra le regioni con il maggior numero di imprese impegnate nella Bioedilizia ci sono Trentino – Alto Adige (24%), Lombardia (22%) e Veneto (15%).